Dr. Sanaa Chami
Il 10 ottobre 2025, l'Associazione Al-Bunduqyya- Assadakha Italo Arabo è stata invitata a partecipare alla "Giornata Economica Tunisino-Italiana", tenutasi presso la sede della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo a Venezia.
Sono intervenuti all'evento:
Massimo Zanon, Presidente della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo
Nasreddine Boubakri, Console Generale della Repubblica Tunisina a Milano
Fabio Cadel, Console Onorario della Repubblica Tunisina a Venezia
Fabrizio Alvisi, di Venezia Promex, Agenzia per l'Internazionalizzazione del Sistema Camerale Veneto
Jacopo Faggin, Ufficio Statistica, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo
Anis Basti, Direttore della sede italiana del CEPEX (Centro per la Promozione delle Esportazioni Tunisine)
Wissam El Hani, Direttore della sede italiana della FIBA (Agenzia Tunisina per la Promozione degli Investimenti Esteri)
Raouf Belghouthi, Presidente di Tunisair
L'Ingegnere Paolo Capuzzo, Presidente dell'Associazione Al-Bunduqyya-Assadakha Italo Araba, e Dr. Sanaa Chami, Responsabile della Cooperazione Economica e Culturale Internazionale dell'Associazione.
L'importanza dell'incontro tra la parte tunisina e quella italiana è sottolineata nel quadro delle iniziative di incentivazione degli investimenti in Tunisia. Questo è l'obiettivo perseguito dalla FIPA-Tunisia, l'Agenzia per la Promozione degli Investimenti Esteri in Tunisia. La FIPA assiste gli investitori stranieri fornendo supporto e migliorando i servizi pubblici per promuovere la Tunisia come polo di investimento. L'agenzia si impegna ad attrarre investimenti esteri attraverso leggi incentivanti, sfruttando la posizione strategica e il clima imprenditoriale favorevole della Tunisia. La Tunisia offre opportunità in settori come le energie rinnovabili, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione e il settore manifatturiero. Tuttavia, gli investitori devono essere consapevoli delle potenziali sfide macroeconomiche e politiche e condurre uno studio di fattibilità completo.Tutti riconoscono la posizione della Tunisia come polo di investimento globale con un clima imprenditoriale favorevole, grazie alla sua posizione strategica tra Africa, Europa e mondo arabo.
La FIPA si impegna a sostenere questa posizione fornendo servizi di alta qualità agli investitori stranieri e invitandoli a beneficiare delle leggi incentivanti. Offre inoltre incentivi per incoraggiare gli investimenti locali e internazionali attraverso le sue filiali in tutto il mondo. Anche la Camera di Commercio e Industria di Venezia-Rovigo è pienamente consapevole dell'importanza della posizione geografica e storica della Tunisia ed è quindi desiderosa di sostenere gli investimenti e il commercio in Tunisia.
Anche la memoria storica di Venezia è ricca di ricordi storici positivi: Venezia instaurò relazioni commerciali con i paesi nordafricani già nell'800 d.C. Tuttavia, l'interesse per questa regione mediterranea aumentò a partire dal XIII secolo, con il crollo dell'unità politica delle terre berbere e la formazione di nuovi regni, tra cui il Regno Hafside di Tunisia, che si estendeva da Bejaia a Tripoli. Con questo regno, Venezia instaurò il suo rapporto più profondo e duraturo: relazioni tra due entità politiche e due modelli di governo completamente diversi, ma accomunati dall'attenzione per il mare, che era, e rimane, un elemento fondamentale dei loro scambi commerciali ed amicizie.