Durante queste visite,  la dottoressa  Chami ha tenuto conferenze su ciò che sta accadendo nella regione e sulla gravità del declino dei temi dell'identità, dell'appartenenza e della fede, non solo nella regione del Medio Oriente, ma nel mondo in generale. 
È stata anche ricevuta dal capo redattore del quotidiano As-Safir Press, Mahmoud Jadou, che ha pubblicato diversi articoli della dottoressa Chami sulle pagine del suo giornale. Chami ha avuto una riunione anche con il capo del Partito Arabo Democratico, Maher Karam, ed ha incontrato insieme a lui, il caporedattore del giornale Nabd Al-Sharea, Mahmoud Karam, che a sua volta ha pubblicato alcuni articoli sempre scritti da Chami.  Durante questi incontri, la nostra responsabile culturale, ha proposto l’idea di dare vita ad un progetto di federazione culturale che riunisca pensatori, intellettuali, giuristi e professionisti dei media sia del mondo arabo che di quello occidentale. Tutto ciò con l'obiettivo di diffondere la consapevolezza sul tema della necessità di difendere l’identità in tutti i suoi aspetti, coinvolgendo le nuove generazioni. 
Per avere successo, questa riscoperta e difesa dell'identità dovrà poter coinvolgere le realtà economiche e produttive di ogni regione, realizzando concretamente questo progetto sul territorio, per collegarlo contestualmente ad associazioni e istituzioni civili, educative e culturali. L'idea è stata ampiamente accettata data la sua importanza in questa fase, e la dottoressa Chami sta ancora completando il suo tour in altri paesi arabi per ampliare le basi per questo progetto.